In G.U. n. 302 il giorno 28/12/2010 è stato pubblicato il Decreto 22 dicembre 2010 per "Modifiche ed integrazioni al Decreto 17 Dicembre 2009" firmato dal ministro Prestigiacomo, recante la proroga per quel che concerne l'istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti. Le novità più rilevanti sono innanzitutto la proroga fino al 31/05/2011 delle sanzioni, riconducibili unicamente ai registri e formulari; fino al 31/05/2011 i soggetti obbligati potranno utilizzare sia il SISTRI che gli strumenti tradizionali per le registrazioni, dal 1° giugno 2011 invece partiranno le sanzioni come definito dall'art. 39 comma 1 D.Lgs. 205/2010. Il Decreto porta al 30 aprile 2011 la data ultima per la presentazione del “Mud” ai sensi dell’articolo 12 del D.M. 17/12/2009 e s.m.i. Queste proroghe sicuramente comporteranno un beneficio per le imprese che risultano ancora impreparate all'adeguamento, dal momento che per ora scarso è il livello di informazione su questi temi. D'altro canto, una volta superate le prime difficoltà ed il primo assestamento, il SISTRI ci si augura potrà contribuire ad una maggiore trasparenza e si pone come una garanzia di legalità contro la cosiddetta "ecomafia", il crimine organizzato che in alcune regioni del nostro Paese detiene le redini di un lucroso traffico di rifiuti pericolosi. Esistono ancora dei dubbi sollevati da alcuni esperti nella gestione dei rifiuti per quel che riguarda l'innalzamento dei costi (chiavetta token usb e sistemi satellitari per i trasportatori), per la disponibilità e preparazione tecnologica delle aziende al fine di partecipare al nuovo sistema e per la gestione dei trasportatori stranieri all'interno del percorso italiano (il 50% del quantitativo di rifiuti del Belpaese sono destinati ad altri Stati esteri).

http://www.sistri.it/Documenti/Allegati/Decreto_ministeriale_22_dicembre_2010.pdf